Da San Leolino, attraverso comodi sentieri, si possono fare belle passeggiate che danno la possibilità di ammirare un paesaggio ancora incontaminato e che conserva immutata la sua naturale bellezza.
Fino alla fine dell´ottocento ed ai primi decenni del novecento, quando non esistevano strade asfaltate ed i principali mezzi di trasporto erano le gambe, i carri agricoli, le carrozze padronali, cavalli e muli, questi sentieri hanno consentito di mantenere i contatti con i paesi dei dintorni per il necessario scambio di merci, la resa di servizi, il raggiungimento del non sempre vicino posto di lavoro o di istruzione scolastica.
La manutenzione di queste importanti vie di comunicazione era curata dai signori locali, dai grandi proprietari degli appezzamenti agricoli che questi sentieri attraversavano e servivano. Le spese per il buon mantenimento, dettagliatamente presentate al Comune, venivano periodicamente rimborsate.
Una riscoperta di questi itinerari (vedi di seguito il "Campione delle strade" del 1850 trascritto fedelmente come da manoscritto originale), la loro tutela ed il ripristino di quelli più suggestivi attraverso i boschi e la macchia, è stato il tema di un incontro avvenuto a Bucine tra le varie autorità preposte. La speranza è che il rispetto della legislazione vigente e norme adeguate consentano ai turisti ed agli amanti della natura di percorrere questi sentieri senza trovare quelle barriere, soprattutto cancelli, barre a livello e recinzioni, per fortuna ancora assai rari in Toscana.
Comunità del Bucine
S. Leolino
Campione delle strade
10 giugno 1850
S. Leolino a S. Leolino
Dalla Porta di detto Castello si parte un tronco
di Strada, che gira le Mura Castellane.
Passata la Casa, e Orto dei Sig.ri Sanleolini
di Lupinari, si trova a mano sini-
stra una Stradella, quale passa
accanto al Mulino vecchio, e Orto del
Sig.re Cammillo Magiotti, Erede del fù
Sig.re Luca Corsi, che conduce a diverse
Chiuse, dette i Caselli.
In detto Borgo di S. Leolino, fra la Casa di
Paolo Turchi, e Bartolommeo, ecc., Fucci-
ni, si trova un Borghetto a mano si-
nistra, che conduce all´Orto del Sig.re
Luigi Corsi, ove termina.
Più avanti passata la Casa del Sig.re Giusep-
pe Corsi, si trova altra Strada, che con-
duce alla suddette Chiuse de Caldij.
In faccia alla suddetta Strada, a mano de-
stra, se ne parte altra, che conduce
Verso Galatrona, e confina con detto Popolo.
Da questa detta Strada se ne dirama un tron-
co sotto il Castello, che conduce alla
Chiesa di S. Angiolo, Annesso della
Pieve di S. Leolino.
Parimente da questa suddetta Strada, se
ne dirama altro tronco, che conduce
a diverse Chiuse, e boschi dette le
Vigne.
Dalla Strada, che da S. Leolino conduce a
Cennina, e ad altri Luoghi, si trova
a mano destra una Maestà, di dove hà
il suo principio una Strada, che condu-
ce al Podere di Capo al Borgo del Sig.re
Cammillo Magiotti.
Poco sopra alla Strada Maestra, si dirima
altro Tronco, che conduce al Podere
di Fonte lama, parimente del Sig.re
Cammillo Magiotti dove termina.
Più avanti a mano destra si trova altra
Strada, quale attraversa quella Stra-
da, che da Galatrona conduce verso
Cennina, detta seguita, e prima d´arri-
vare al Borro di Ristolli, si trova la
Strada, che conduce a Verna, Podere
degli Eredi del fù Sig.re Luca Corsi,
detta Strada continua, e passato detto
Borro vi sono due Strade, una a
destra, e l´altra a Sinistra, che la
prima conduce a diverse Selve, e
Paline, dette le Doccie, e conduce an-
cora verso Solata, e la Seconda con-
duce alle Selve dette le Maggiori,
beni de Sig.ri Pellegrini, Sanleolini ecc.
Da questa Seconda suddetta Strada, se ne
dirama un Tronco, che passa frà
diverse Selve di Marroni di Piero
Fuccini, e sbocca nella suddetta Strada.
Parimente dal Borgo di S. Leolino, si di-
rama a mano Sinistra una Stra-
da, che conduce verso Cappannole,
passa dalla Fonte pubblica, e
doppo passata detta Fonte, a mano
destra si parte un tronco di Stra-
da, che conduce al Podere della
Casina, o Peschiera del Sig.re Giu-
seppe Corsi.
Continuando la di lei detta Strada, si
trova una Maestà, posta ne beni
de Sig.ri Sanleolini, di dove a
mano destra, se ne dirama un tron-
co, che conduce alla Fonte Lattaja,
sbocca, sbocca, e termina nella
Strada, che da S. Leolino conduce
a Cennina.
Poco avanti alla Suddetta Maestà, si trova
a mano destra altra Strada, che,
conduce a Lupinari, detta seguita
fino al Podere del Poggio de Sig.ri
Bicoli, sbocca, e termina nella Stra-
da Maestra, che dal Bucine condu-
ce a Cennina.
Dalla Strada, che da S. Leolino conduce
alle Mura, se ne dirama a mano
destra un Tronco, che conduce al
Casino, Podere del Sig.re Giuseppe
Corsi, ed a mano Sinistra poco avan-
ti se ne dirama altro Tronco, che
conduce alla Casella, Podere della
Sig.ra Vittoria Magiotti, detto Tron-
co seguita fino alla Strada, che
da Mercatale conduce in Valdam-
bra, dove termina.
Dalla Strada, che da S. Leolino conduce
a Cappannole, dalle Chiuse dei
Sig.ri Giuseppe Corsi, e Fratelli San-
leolini, se ne dirama a mano Si-
nistra altra, che conduce verso le mura.
Dalla Casa di Lupinari si parte una Stra-
da, che conduce al Fornello, e sbocca
nella Strada, che da S. Leolino con-
duce a Cappannole, e termina al
Borro del Fornello.
Dalla Suddetta Strada se ne dirama al-
tra, che conduce verso Tontenano, e
sbocca nella Strada Maestra, che
conduce in Valdambra, e ad altri
luoghi.
Da detta Strada, che va in Valdambra,
se ne dirama altra, che conduce al-
le Mura, Poderi di diversi, detta
seguita, e termina nella Strada, che
dal Ponte di Pogi, o poco sopra con-
duce a Tontenano.
Da dette Case delle mura si parte un tron-
co di Strada, quale passa contigua
alla casa di Giuseppe Santini,
e da diversi Campi di più Padro-
nati, e passato il Campo detto il
Valcello de Sig.ri Sanleolini, e sboc-
ca nella Strada che da Tontena-
no conduce verso il Ponte di Pogi.
In faccia alla suddetta Strada, se ne parte al-
tra, che conduce alle Caselle, Poderi de
Sig.ri Pellegrini, e Torsellini, e sbocca
nella Strada, che da S. Leolino con-
duce verso il Bucine.
Avanti d´arrivare a suddetti Poderi, si trova
a mano Sinistra un tronco di Stra-
da, detta seguita, e sbocca nella
Strada che conduce a Tontenano,
poco distante dal Podere de Parigi
di Montevarchi, detto le Caselle.
In faccia a detto Tronco di Strada, si
trova altro Tronco che conduce a
Boschi de Sig.ri Pellegrini, e sboc-
ca nella Strada, che da Tontena-
no conduce verso il Bucine, e ad
altri Luoghi.
Dalla Strada che da Lupinari conduce
verso il Podere del Poggio di Cen-
nina, se ne dirama un tronco, che
conduce verso Panzano, e sbocca
nella Strada (podere le Case del
Fornello) che conduce verso Cap-
pannole.
Avanti d´arrivare a Panzano per la parte
del Bucine, ed a mano sinistra
fra i Beni Sanleolini, e Toti, si par-
te una Strada, da quella, che con-
duce a Cennina, detta seguita, e con-
duce al Podere della Volta de Sig.ri
Torsellini, ed arriva fino al Fiume
Ambra, e termina col Popolo di
Cappannole.
Da questa medesima Strada, se ne dira-
ma altra, che conduce al Casino di
Mamau de Sig.ri Sanleolini, e se-
guita dopo calata una breve scesa,
con terminare ad una Stradella,
che trovasi a mano destra, qual
Stradella conduce al Podere della
Volta, come sopra de Sig.ri Torselli-
ni, ed a mano Sinistra si trova al-
tra stradella che conduce al Casi-
no dell´Ambra, Podere della Pie-
ve di S. Leolino, inbocca nella stra-
da, che prima d´arrivare a detto Casino
conduce verso lo Spino, attraversa
detta Strada il fiume
Ambra, sbocca nella Strada Sene-
se dove termina.
Passato detto Fiume Ambra, a mano destra
si trova altro tronco di Strada, e lun-
go detto Fiume, fà un breve giro, attra-
versa di nuovo detto Fiume, e conduce alla
Volta de Sig.ri Torsellini.
Dalle Case del Fornello si parte una Strada,
che conduce fino al Casino, Podere della
Pieve di S. Leolino, e sbocca nella Stra-
da, che conduce a Cennina, passato il
Borro di Panzano.
Da questa Strada se ne dirama un Tronco,
che conduce verso S. Leolino, e sbocca
nella strada Maestra, che da Mer-
catale và in Val Dambra.
Da poderi delle Mura si parte una Strada,
che sbocca nella Strada, che dal Bu-
cine conduce a Cennina, in Luogo
detto i Mozzi.
Passato il Poggio al Sole, a mano destra
si parte un Tronco di Strada, che
conduce a Tontenano, e poco più
avanti a mano Sinistra, si parte
altro tronco, che conduce a Tontenano,
poco più avanti a mano sinistra
Casa Riccio, sbocca, e termina nella
Strada, che và in Val Dambra.
Dal Podere di Casariccio delle Reverende M. M.
di Montevarchi, si parte un tronco di
Strada, che termina poco sopra al
Borro Frati, nella Strada che dal
Bucine conduce verso Mercatale.
Dal Luogo detto i Mozzi si parte una Stra-
da, che conduce verso la Casa Bianca,
Podere degl´Eredi del fù Sig.re Dott.
Luca Corsi, quale attraversa il Bor-
ro di Rigoni, e imbocca nella Stra-
da, che da Pogi conduce a Mercata-
le, fra i beni della Compagnia
di Moncioni, e la Cappella di S.
Pietro, posta nella Chiesa di S. Leo-
lino, e questa confina nel Popolo di
Pogi.
Dal Podere della Casella della Sig.ra Mar-
tellucci, si parte un Tronco di Stra-
da che conduce a S. Leolino.
Passata la Maestà di Panzano de Signori
Sanleolini a mano Sinistra vi è una
Strada, che conduce verso Cappanno-
le detta la Via de Pratacci, e termina
al Fiume Ambra.
Parimente da i Pratacci, se ne dirama dalla
di là detta strada altro Tronco che ter-
mina nella Strada, che dal Podere
della Volta de Sig.ri Torsellini condu-
ce verso Cappannole.
S. Jacopo a Solata
Da detto Castello si parte una Strada, che
attraversando il Poggio sopra le Doc-
cie, conduce a Verna.
Parimente da detto luogo, e sotto la Cro-
ce, e dalla Strada, che conduce a
Cennina, se ne dirama altra, che
conduce verso S. Leolino, e sbocca
nella Strada, che da S. Leolino
conduce a Solata.
Dalla Strada che da Solata conduce ver-
so Monte Benichi, se ne dirama
altra a mano Sinistra, quale
passa per Boschi, e Marroneti
detti Fontelucci, detta seguita, e
sbocca nella Strada, che da
Cennina conduce a Monte Be-
nichi.
Pietro Angiolo Sanleolini
10 giugno 1850
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